Renzo PIANO, IMAX-Kino, Berlin-Tiergarten, 1995-1998



L'edificio per il cinema IMAX occupa un lotto triangolare delimitato da Eichhornstraße, Rudolf-von-Gneist-Gasse e dal lato che svolge la funzione di accesso al Potsdamer Platz Arkaden. La costruzione, elevata sui due piani inferiori, è costituita da un corpo a U di sette piani con funzioni commerciali, entro cui è incassata un’enorme sfera. A questa struttura si appoggia un corpo cilindrico, contenente un ristorante panoramico, che occupa l’angolo che prospetta sulla Marlene-Dietrich-Platz. Il lato sulla Eichhornstraße è costituito da un fronte completamente vetrato dalla sviluppo dolcemente arrotondato, che confina con l’adiacente torre angolare rotonda. La sua trasparenza permette di vedere l’enorme globo interno, dentro cui si trova una sala cinematografica che si avvale degli ultimi ritrovati tecnologici per la visione di proiezioni 3D. La facciata vetrata, alta 18 metri, è sostenuta da tiranti in acciaio. Lo spessore del cavo va dai 16 ai 24 mm a seconda dei carichi statici che deve sostenere, che arrivano sino a 12 t e che scaricano le tensioni in 15 punti della struttura. I pannelli in vetro sono montati con telai in alluminio su una struttura reticolare in acciaio. La sfera è tra gli elementi più spettacolari tra quelli realizzati da Piano nel Daimler Chrysler Quartier. Costruita con sofisticate tecniche edilizie, è in calcestruzzo ed è stata realizzata, quasi come un igloo, disponendo a strati uno sopra l’alto anelli in cemento, finché la cupola non è stata chiusa. Questo metodo è risultato meno costoso rispetto a quelli convenzionali, ed anche molto più veloce. La sfera è rivestita esternamente da pannelli azzurri in ceramica secondo un asse di rotazione di 14 gradi; i pannelli sono sagomati secondo linee tracciate sulla sfera come meridiani e paralleli. I pezzi, prefabbricati in officine specializzate, hanno uno spessore di 1 cm. Un anello vetrato riempie lo spazio esistente tra la sfera e la facciata, con la funzione sia di regolare l’areazione sia di proteggere l’atrio sottostante, che è il vero e proprio ingresso alla struttura cinematografica. Nella sala circolare è presente un enorme schermo girevole a forma arrotondata, la cui superficie è di 550 mq. Differenti schermi permettono la proiezioni anche di film dagli effetti speciali, in modo che gli spettatori si sentano parte integrante dell'azione cinematografica. L’intradosso della cupola che sovrasta la sala può essere utilizzato anche come superficie di proiezione; in questo modo si ottiene uno schermo di ben 950 mq, lo schermo più grande della Germania. L'esterno è uniformemente definito da facciate in terracotta color ocra, la stessa usata da Piano anche per gli altri suoi edifici del quartiere. Vista da lontano questa sfera dà quasi l’impressione di essere un gigantesco pallone gonfiabile azzurro di ben 37 mt di diametro. L’inaugurazione avvenne il 2 ottobre 1998 alla presenza di 440 gli spettatori stupiti dalle nuove tecnologie di proiezione. (testo e immagini di Pierluigi ARSUFFI, tutti i diritti riservati)