Joseph Paul KLEIHUES, Kant-Dreieck, Berlin-Charlottenburg, 1992-1995
Edificio per uffici e attività commerciali che occupa uno stretto lotto triangolare delimitato da Kantstraße, Fasanenstraße e dal tracciato in curva della S-Bahn, a pochi metri
dalla Bahnhof Zoologischer Garten. È stata una delle prime costruzioni per uffici realizzate nella City West dopo la caduta del Muro. Il lotto si trova in un’area urbana carica
di valori simbolici, culturali, urbanistici e architettonici sovrapposti tra loro. Nei dintorni coesistono locali di varietà, caffetterie, banche, la borsa di Berlino, il tribunale,
edifici commerciali, la Künstlerhaus, il Delphi Palais de Danse e il Theater des Westens. Il progetto di Kleihues risultò vincitore di un concorso urbanistico di idee col quale
si intendeva riqualificare l’area. La proposta originaria prevedeva una costruzione di 17 piani, ma in fase esecutiva fu ridotta a 11 in modo da rapportarsi agli edifici limitrofi.
La planimetria si rifà alla rete stradale del luogo (le due vie stradali perpendicolari e quella curva ferroviaria). La costruzione si presenta come una combinazione di pochi
solidi geometrici, ognuno dei quali si differenzia dall’altro per l’uso di un diverso materiale edilizio. Si compone di due corpi edilizi: una torre e un corpo vetrato a pianta
cuneiforme. La torre, alta 36 mt, è disegnata sul modulo di base quadrato di 18x18 mt, che ha determinato forme cubiche e finestre quadrate. Si compone dalla sovrapposizione di
due cubi. Quello inferiore è a cinque piani ed è rivestito da pannelli di pietra scuri, le cui viti di fissaggio a vista conferiscono al complesso una particolare eleganza. Quello
superiore è a sei piani ed è più leggero; è rivestito da pannelli metallici verniciati di bianco controventati esternamente da tiranti in acciaio a X. Tra i due cubi si viene a
creare un forte contrasto cromatico e materico, ma sono unificati dalla presenza delle aperture quadrate; il cubo inferiore ha finestre divise in quattro sezioni da un telaio a
croce; quello superiore presenta invece aperture monofore. La copertura è composta da un basso tetto a padiglione su cui svetta una enorme e vistosa struttura triangolare in
alluminio che domina, come una presenza scultorea, il contesto urbano. La sua sagoma leggermente ricurva è stata determinata dalla forma del lotto, ma riportata in verticale.
La struttura, simile ad una "cresta", è mossa dal vento e cambia costantemente la sua direzione come una vela al vento. La sua funzione è quella di caratterizzare con un segno
forte la presenza della costruzione nel variegato panorama della City West, tra Charlottenburg e Wilmersdorf. Il corpo più basso, a cinque piani, è annesso al cubo basamentale
della torre e ha una planimetria ricurva determinata dal tracciato arcuato della S-Bahn. Su Kantstraße e su Fasanenstraße si presenta con un’elegante facciata strutturata in grandi
vetrate quadrate da sottili elementi orizzontali e verticali; il lato posteriore ha invece lo stesso rivestimento in pietra del cubo inferiore della torre, e, siccome si affaccia
sulla ferrovia, presenta aperture quadrate più piccole. L’accesso alla torre avviene dalla Kantstraße attraverso un portale alto due livelli diviso da una colonna bianca; dall’atrio
si accede anche al blocco vetrato. Ad ogni piano della torre si trova un atrio su cui si aprono gli uffici; attraverso un altro atrio più piccolo si entra agli uffici di dimensioni
maggiori del corpo triangolare. Siccome negli anni successivi sulla ex Victoria-Areal, a sud del Kant-Dreieck, venne concesso di realizzare costruzioni di 16 piani, è stato richiesto
dalla proprietà il permesso di innalzare la torre del Kant-Dreieck all’altezza originaria di 17 piani. È probabile che in futuro verrà innalzato un altro cubo di sei piani per poi
raggiungere l'altezza di 54 mt. La vela sul tetto verrà mantenuta. (testo e immagini di Pierluigi ARSUFFI, tutti i diritti riservati)